La pubblicità è la forma primaria del commercio, la sua anima, come diceva Henry Ford. La promozione del proprio prodotto, se segue una domanda, è fondamentale per consentire ai potenziali clienti di conoscerne l’esistenza, e se la domanda non esiste ancora per crearla. Promuovere il proprio prodotto in modo corretto è inoltre fondamentale per catturare l’attenzione degli occhi dell’uomo nell’odierno habitat urbano, fatto di luci e immagini bombardate ad ogni angolo, frutti e prodotti per lo più di cacciatori di vendite e ritorni commerciali.
La pubblicità creativa si basa proprio sul cercare di catturare l’attenzione con un’immagine vincente e avvincente, che trasferisca un chiaro messaggio, in maniera altamente creativa, con modalità oneste e reali.
Qualche esempio di pubblicità creativa
Cosa si intende quindi per pubblicità creativa? Di seguito solo qualche esempio, anche se la rete è piena di risultati simili.
In ogni caso, ognuna di queste realizzazioni cerca di concentrarsi sull’originalità ad impatto.
Recentemente le pagine del New York Times sono state il luogo di un esperimento creativo, realizzato dal network HBO che voleva pubblicizzare l’inizio della nuova stagione del trono di spade: la famosa emittente ha deciso quindi di inserire l’ombra di un drago nello sfondo della pagina centrale, sotto il testo effettivo degli altri articoli.
Un altro esempio molto creativo è stato proposto dalla Bic, la nota marca produttrice di penne, che per sponsorizzare la nuova penna a quattro colori ha realizzato uno “schizzo” del famoso quadro di Michelangelo, la Creazione di Adamo, ma quest’ultimo è soltanto uno sticker a penna nera, mentre Dio e gli angeli sono pieni di colori.
Il segreto è la fantasia
Insomma, l’unico freno alla creazione di pubblicità creative è solo l’immaginazione.
Che siano divertenti, emotive, sfruttino l’onda del successo di icone, prodotti, oppure si aggancino a famose opere d’arte, stampare una pubblicità creativa è il segreto del successo (o di almeno 15 minuti di fama).
