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Come creare un file nel modo giusto (e renderlo pronto per la stampa)

stampa colori

La maggior parte delle tipografie moderne operano in collaborazione con una squadra di professionisti in varie aree, che consentono al tipografo stesso di lavorare in modo più semplice e sicuro e al cliente di essere assolutamente soddisfatto dei risultati.

Tuttavia, potrebbe capitare che un cliente che voglia stampare dei volantini per la propria azienda, si avvalga del supporto di un proprio grafico che magari non è a conoscenza di alcune specifiche regole alle quali il tipografo deve assolutamente attenersi prima di mandare in stampa un prodotto.

Morale della favola: un file deve essere preparato in modo corretto prima di essere inviato. Proviamo, quindi, a scoprire insieme come si crea un file nel modo giusto per renderlo pronto per la stampa.

  • La comunicazione tra il cliente e il tipografo è il primo passo fondamentale per la creazione di qualsiasi prodotto soddisfacente. Inoltre, un rapporto diretto vi farà risparmiare anche un sacco di tempo!
  • Secondo punto cruciale: i colori. Facciamo un esempio pratico per rendere meglio l’idea dell’importanza del colore sulla stampa del vostro volantino. Prendiamo il caso del caffè Lavazza oro. Quando entrate in un supermercato, grazie al colore della confezione, che rappresenta il marchio, siete in grado di individuare immediatamente il prodotto. E se la confezione, invece di riprodurre fedelmente il colore oro, venisse invece prodotta con un’altra gradazione, magari tendente al giallo? Il prodotto non sarebbe più lo stesso. Ora, partiamo dal presupposto che su un volantino pubblicitario della vostra azienda, i colori da stampare siano quelli che contraddistinguono il vostro brand. E’ evidente, quindi, quanto sia fondamentale la scelta del colore. Le gradazioni di un’immagine lavorata al pc non sono le stesse che una comune stampante utilizza. Di conseguenza, dovreste cercare di creare il vostro volantino sulla base della quadricromia (CMYK), ovvero secondo il “linguaggio” tipografico.
  • Parlate con il vostro tipografo anche della scelta della carta. Non tutti i fogli sono uguali e la qualità può dare un effetto completamente diverso al vostro prodotto.

Possiamo dire che se rispetterete questi tre punti, il risultato finale non potrà deludervi. Ultimissimo piccolo consiglio: chiedete al tipografo delle prove di stampa da ricevere via email, per una sicurezza reciproca, in modo da controllare personalmente la resa dei colori ed il taglio del volantino. Non dimenticate mai che un volantino è l’immagine con la quale vi presentate ai vostri potenziali clienti!

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