Le strade attraverso le quali si giunge alla stampa sono molteplici. Aziende, famiglie e singole persone: chiunque, e per i più svariati motivi, può aver bisogno di stampare un prodotto. Una tesi di laurea, degli inviti, volantini pubblicitari, un calendario aziendale o per uso personale, insomma, qualunque sia la vostra richiesta, c’è sempre una domanda che dovete provi prima ordinare una stampa: che tipo di carta utilizzare?

Ebbene si, la carta non è di una sola tipologia. Ad occhio e croce siamo tutti in grado di dare delle direttive sul formato, ma la qualità è un’altra storia. Proviamo a fare chiarezza.

Partiamo dalle tipologie di carta più comuni che una tipografia vi potrà proporre:

• Carta uso mano: come si può evincere dalla definizione, si tratta di quel tipo di carta che più si adatta ad essere “sfogliata”. Per tale caratteristica, è molto utilizzata in campo editoriale per le riviste, ma anche le aziende ne fanno un grande uso, ad esempio per i volantini.
• Carta patinata: un occhio inesperto forse non saprebbe distinguerla dalla carta uso mano. Magari toccandola il discorso sarebbe diverso. Ad ogni modo, la patinata è la carta professionale per eccellenza, molto adatta a cataloghi, listini, menù, biglietti da visita, volantini e altri prodotti simili.
• Carta riciclata: può essere di diverse qualità, ma come possiamo dedurre, si tratta di un prodotto scelto soprattutto da chi predilige l’eco sostenibilità.
• Carta marcata: è un tipo di carta immediatamente riconoscibile al tatto. E’ un prodotto “forte”, di un certo spessore, rigido, insomma l’ideale per una copertina, a prescindere dai contenuti.
• Carta speciale: in questa tipologia potrebbe essere inserito di tutto. Diciamo che si tratta essenzialmente di un prodotto personalizzabile, in base alle mille esigenze che si possono avere, effetti speciali compresi.
• Carta autoadesiva: la definizione è chiara e gli usi della autoadesiva possono essere diversi.

E’ molto probabile che leggendo questa lunga lista vi abbiamo confuso ancor di più le idee, ma ora arriva la chiave di lettura. Come per ogni aspetto della vita, anche per la stampa di una qualsiasi vostra creazione occorre che vi concentriate sull’obbiettivo finale che, nel vostro caso, è il prodotto stesso. Ciò che dovete chiedervi, prima di scegliere la tipologia di carta più adatta alle vostre esigenze, è: Che tipo di prodotto voglio stampare? Quanto deve poter durare questo prodotto? Che cosa voglio trasmettere con esso?

Pensate, rispondete, scegliete! E ricordate che il nostro staff è sempre a disposizione per rispondere alle vostre più specifiche domande.